Il picchio nero è arrivato alla Storga!
E chissà da quanto c’è. L’abbiamo visto quest’estate volare e aprire le vecchie cortecce degli alberi come fossero croste di pane, alla ricerca di larve d’insetto.
È il picchio più grande d’Europa e uno dei più grandi del mondo, per capirci è delle dimensioni di una cornacchia. Il suo nome scientifico è Dryocopus martius.
Negli ultimi anni nel nord-est si assiste a una progressiva esplorazione con conseguente spostamento dagli habitat montani, in cui la specie è ben ambientata, verso aree boschive a minor altitudine, quali parchi di vecchie ville e altri frammenti di bosco in collina e in pianura.
Il fatto che almeno una coppia sia presente qui alla Storga significa che il bosco si presenta abbastanza maturo da ospitare le sue prede e forse – speriamo! – il suo nido.
Signori, ecco il picchio nero alle porte di Treviso.