Nome scientifico: Pica pica Nome dialettale: Gaza ladra
DESCRIZIONE
Passeriforme della famiglia dei Corvidi insieme a Ghiandaia, Cornacchia, Corvo e taccola. Livrea bicolore, ali e dorso nero metallizzato con risvolti tendenti al blu; il resto del corpo bianco candido. Elegante, snella, dal volo lineare anche se con battiti d’ali molto rapidi, quando è a terra procede con saltelli a zampe unite in genere per cibarsi.
COMPORTAMENTO
E’ un uccello molto intelligente, astuto e guardingo. Ha abitudini gregarie e può formare gruppi anche numerosi di individui. Nidifica sulla cima degli alberi costruendo un nido con piccoli rami intrecciati e cementati con del fango. L’interno è tappezzato con erba, piume e altri materiali. Caratteristico è talvolta il tetto con cui questo nido è riparato: in questo caso, la Gazza predispone due uscite laterali dal piccolo tetto. Depone dalle 5 alle 7 uova e cura la prole fino all’autunno.
ALIMENTAZIONE
Ha una dieta molto varia che va dagli insetti (ortotteri, lepidotteri, coleotteri), ma anche lombrichi, molluschi, micro-mammiferi, uova e nidiacei di tutte le specie e carogne di animali.
ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA
Pressoché dovunque. E’ specie molto diffusa.
CURIOSITÀ
Come altri corvidi, per la sua spiccata curiosità, ha l’abitudine di raccoglie gli oggetti luccicanti e, talvolta, portarli al nido. Questa caratteristica le è valsa l’attributo di “ladra”.