Nome scientifico: Falco tinnunculus Nome dialettale: Falcheto
DESCRIZIONE
Tra i più piccoli rapaci del nostro paese, raggiunge i 35 cm di lunghezza con un’apertura alare di ca. 70 cm., il Gheppio presenta piumaggio marroncino con diverse macchie più scure; per i maschi, la testa è di colore grigio chiaro, mentre per le femmine, il capo risulta marrone-mattone come il resto del corpo (dimorfismo sessuale). Le zampe sono gialle in entrambi i sessi.
COMPORTAMENTO
Predilige gli spazi aperti o le radure arbustive dove può cacciare più facilmente. Caratteristico è il suo volo sospeso chiamato “spirito santo”. Non costruisce un nido ma occupa vecchi nidi di Gazze soprattutto o depone le sue 4-6 uova in cornicioni, crepe sui muri di case abbandonate. La femmina si occupa del nido e dei piccoli mentre il maschio caccia e procura il cibo.
ALIMENTAZIONE
Si nutre di lucertole, piccoli serpenti, piccoli roditori, grossi insetti, altri uccelli.
ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA
Spazi aperti, aree di confine tra il bosco e le coltivazioni.
CURIOSITÀ
Insieme a poiana e sparviere è di gran lunga il rapace diurno più comune nelle nostre campagne. Il gheppio talvolta si spinge ad abitare anche in città laddove vi sia uno spazio adeguato alle sue battute di caccia.