Nome scientifico: Asio otus Nome dialettale: Gufo
DESCRIZIONE
Rapace notturno lungo 35 cm ca. con apertura alare che sfiora il metro. Presenta un piumaggio marrone/bruno striato e picchiettato di macchie chiare sul dorso, mentre le parti inferiori sfumano sul giallo ocra. Questa livrea lo rende praticamente invisibile. Caratteristiche sono le orecchie piumate che culminano sul disco facciale dove campeggiano i due occhi gialli frontali, separati da una “V”.
COMPORTAMENTO
Cacciatore esclusivamente notturno, trascorre il dì nascosto e perfettamente mimetizzato in cavità naturali o tra i ruderi delle case abbandonate. Abita boschette prossime a radure o campi coltivati, nelle quali trascorre le ore diurne.
ALIMENTAZIONE
Piccoli mammiferi, topi, ratti, talpe, scoiattoli, grandi insetti.
ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA
Borre sono state rinvenute presso la “zona oscura”, tra i dinosalberi.
CURIOSITÀ
Animale ritenuto sacro per la casta dei nobili di diverse dinastie.