Nome scientifico: Dryocopus martius
DESCRIZIONE
Il più grande tra i picidi europei, il picchio nero raggiunge anche i 50 cm. di lunghezza (più o meno le dimensioni di una cornacchia). Presenta un piumaggio nero sul quale spicca il becco chiaro, una macchia rossa (che ricopre interamente il capo del maschio, mentre nella femmina riguarda solo la nuca) e la pupilla, molto evidente.
COMPORTAMENTO
Sedentario e solitario, vive in coppia solo nel periodo della riproduzione, occupa di preferenza i boschi di conifere e le aree alpine ma è stato avvistato anche i pianura e lungo la Storga. Nel profondo nido scavato sul tronco di un albero, depone 3-5 uova nel periodo aprile-maggio.
ALIMENTAZIONE
Insetti parassiti del legno, formiche catturate con la lingua lunga e vischiosa; anche vespe e coleotteri.
ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA
Sui salici morti presso i Prà de aqua e lungo la Storga, poco prima dell’uscita verso la Chiesa della Madonnetta.
CURIOSITÀ
Emette dei richiami molto caratteristici e vari, arrivando ad imitare col verso il suo stesso picchiettio sul legno.