Nome scientifico: Rana latastei
DESCRIZIONE
Somiglia molto alla rana agile (Rana dalmatina) e alla rana temporaria (Rana temporaria) con le quali condivide la tipica colorazione rossiccia. La Rana di Lataste presenta dorso marrone chiaro, la fascia temporale scura è molto ben visibile e nasconde il timpano, le zampe posteriori presentano delle striature scure, Normalmente, i maschi non superano i 60 mm, mentre alcuni esemplari di femmina possono arrivare a 70 mm. di lunghezza.
COMPORTAMENTO
Frequenza zone umide, stagni, fossi o scoline ma anche boschi umidi dalla folta vegetazione. Depone da 90 a 900 uova in un’unica massa gelatinosa ed i girini impiegano ben 3 mesi per la piena metamorfizzazione, cui solo in pochissimi esemplari riescono ad arrivare.
ALIMENTAZIONE
Dieta esclusivamente insettivora per gli adulti, mentre le larve sono onnivore.
ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA
Nel folto del bosco, nella zona ad ovest delle Case Piavone; presso il corso del fiume Piavon e della Storga.
CURIOSITÀ
Specie bioindicatrice di habitat in buona salute, purtroppo in fase di declino propria a causa della scomparsa degli habitat e dell’inquinamento sia terrestre che acquatico.