Nome scientifico: Gasterosteus aculeatus  Nome dialettale: Spinarèl, spinarèo

DESCRIZIONE

Piccolo pesce dalla lunghezza compresa tra i 5 e gli 8 cm di colore verde scuro sul dorso e mano a mano sempre più chiaro fino a diventare argenteo sui fianchi e nella parte  ventrale. Presenta da due a quattro spine erettili davanti alla pinna dorsale. Il dimorfismo sessuale si manifesta in maniera molto caratteristica nel periodo degli accoppiamenti, quando il maschio presenta nella parte inferiore del corpo e della testa una colorazione rosso-arancione.

COMPORTAMENTO

Predilige acque fresche, limpide e poco profonde, habitat tipici delle aree di risorgiva dove infatti è presente. Dopo circa un anno di vita lo spinarello è già n grado di procreare. Il maschio corteggia la femmina e costruisce un nido utilizzando erbe acquatiche. Con un complesso rituale, invita la femmina  a deporre le uova all’interno del nido dove monterà di guardia a protezione delle uova (anche 400) fino alla loro schiusa.

ALIMENTAZIONE

E’ vorace carnivoro. Le sue prede sono piccoli pesci, larve di zanzara, piccoli gasteropodi, crostacei, uova di pesci e avannotti (spesso anche quelli della sua stessa specie).

ZONA DI AVVISTAMENTO AL PARCO DELLA STORGA

Sulla risorgiva del fiume Piavon e nello specchio d’acqua antistante la Chiesa della Madonnetta.

CURIOSITÀ

Lo spinarello è celebre per gli studi condotti sul suo comportamento riproduttivo dal celebre studioso austriaco Konrad Lorenz, padre fondatore dell’etologia.