Ci abbiamo azZECCAto! Le zecche alla Storga.
Settembre 2024
Anche quest’anno si è presentato puntuale (e puntuto) all’inizio di giugno l’annoso problema di convivenza con le zecche (Ixodes ricinus) da parte dei partecipanti alle attività di educazione ambientale proposte da La Storga. Se è innegabile la loro presenza all’interno del Parco, imputabile essenzialmente alla presenza di animali selvatici, altrettanto indiscutibile è il fatto che esistono delle strategie per tenere questi aracnidi alla larga e consentire una fruizione delle meraviglie del Parco con un elevato grado di sicurezza.
Nell’assoluto rispetto del contesto ambientale che ci ospita, il team degli Educatori de La Storga ha attivato alcune modalità di prevenzione per rendere il più sicure possibile le attività in ambiente, soprattutto durante il Centro Estivo… e CI ABBIAMO AZZECCATO. Conoscendo le abitudini di questi parassiti, abbiamo evitato le zone più “selvatiche” del Parco nel periodo di maggiore attività delle zecche (tarda primavera, inizio estate); abbiamo provveduto quotidianamente ed in maniera meticolosa a spruzzare dei repellenti anche sui vestiti dei partecipanti, procedendo poi ad un controllo visivo degli stessi alla fine di ogni passeggiata.
Infine, La Storga, dopo aver avvisato debitamente i genitori, ha fornito a ciascun partecipante un dispositivo a ultrasuoni (assolutamente sicuro) concepito per tenere alla larga questi ospiti indesiderati.
Il risultato è stato moto più che incoraggiante: qualche caso c’è stato, ma si è configurato più come un’eccezione che una regola. Lungi dal consideralo un punto di arrivo, siamo comunque molto soddisfatti del lavoro svolto: aver offerto più serenità nell’usufruire dei paesaggi della Storga anche durante il periodo estivo.
Alla prossima estate!!!